venerdì 19 ottobre 2012

Il grande seguito di Beppe Grillo in Sicilia

Vulcano...vuoto!


E tanto per ribadire: Non vi fidate della farsa dei sondaggi SWG che danno il M5S al 21%!

Sono sondaggi CAWI, taroccati, dove un'unica persona può crearsi anche un centinaio di account fasulli con dati falsi e inventati e moltiplicare così le proprie possibilità di essere selezionato nel campione e poi votare per il proprio partito, anche più e più volte a seconda di quanti dei suoi account fasulli sono stati selezionati.

Ecco perchè i dati dei sondaggi SWG con metodo CAWI (via internet) presentano sempre delle grandi discrepanze con i sondaggi effettuati solo con metodo CATI (per telefono), ed ecco perchè gonfiano sempre il risultato del M5S!
(per approfondire leggete qui)

Ma per precisare ulteriormente, che valore può avere un sondaggio con 1100 partecipanti?

(E poi perchè parlarne così tanto se i partecipanti sono solo 1100? Perchè i media stanno facendo così tanta pubblicità al M5S e a Grillo e a questo sondaggio senza alcun valore?)

Leggete qui sotto:

Commenti da Movimento dei caproni:

dadalito 17 hours ago

OT: il M5S al 21% nel sondaggio SWG per AGORÀ. Peccato che, cercando, si scopre che "Il sondaggio è stato effettuato dalla SWG Srl-Trieste per 'osservatorio SWG' nei giorni 15-17 ottobre 2012, tramite sondaggio telefonico (CATI) e online con metodo online CAWI - su un campione casuale probabilistico stratificato e di tipo panel ruotato di 1100 soggetti maggiorenni (su 5300 contatti complessivi), di età superiore ai 18 anni"
Cioè: in un paese come l'Italia, campione di Digital Divide, si fa un sondaggio misto CATI-CAWI a cui rispondono solo il 20% degli intervistati e lo si spaccia pure per buono!
 
Pallacorda 17 hours ago parent

Mah guarda... la Sicilia finora è stata 100% Berlusconiana. Ci sta quindi che ora ci sia una percentuale molto rilevante di Grillini. Ad essere cattivelli si potrebbe addirittura dire che sarebbe strano se non vincessero...
 [Ecco invece di rimanere sempre allo stesso punto e passare da Berlusconi a Grillo non sarebbe il caso di cambiare davvero stavolta?]