Favia: “Nessuna democrazia decide tutto Casaleggio”
[Favia, il sottomesso, il fido servitore dei due guru Grillo e Casaleggio, senza volerlo si trasforma in un reo confesso e finalmente dice la verità sul M5S.
Poveretto, cercava uno psicologo, un amico, un confidente, e invece trovò un giornalista...
Favia, cosa aspetti ad andartene da quel cazzo di partito-azienda e a recuperare la dignità verso i tuoi concittadini?
Per quanto ancora dovrai farti umiliare da Grillo e Casaleggio e continuare ad aiutarli nel loro infame inganno?]
Incredibile scoop di Piazzapulita, trasmissione di Corrado Formigli!
La conferma definitiva e finale che il Movimento dei Caproni ha sempre avuto ragione fin dall’inizio, lo storico post “L’Affaire Tavolazzi“.
Favia accusa Casaleggio di essere il vero padrone del
Movimento 5 Stelle e di organizzare tutto nei minimi dettagli. Non c’è
democrazia interna perchè è Casaleggio a decidere tutto di persona.
“Casaleggio prende per il culo tutti perché da noi la democrazia non esiste.
Grillo è un istintivo, lo conosco bene, non sarebbe mai stato in grado
di pianificare una cosa del genere. I politici, Bersani, non lo
capiscono. Non hanno capito che c’è una mente freddissima molto
acculturata molto intelligente dietro, che di organizzazione, di
dinamiche umane, di politica se ne intende”.
“E’ Casaleggio la vera mente del movimento? Il problema è suo” spiega Favia. “Quindi
o si levano dai coglioni oppure il movimento gli esploderà in mano. Ma
loro stavano già andando in crisi con questo aumento di voti. Come si
sono salvati? Con divieto di andare in tv. Io con Santoro me la sono
cavata, ma applicando un veto. Ho preso anche l’applauso ma mi è anche costato dire quello che non pensavo”.
“Lui (Beppe Grillo, ndr) espellendo Tavolazzi ha soffocato nella culla un dibattito che stava nascendo in rete in contrapposizione alla gestione Casaleggio”.
Giovanni Favia spiega come sulle linee guida e anche sulle iniziative
pubbliche che prende il movimento per fare un referendum o non farlo “ha sempre deciso Casaleggio da solo”, “ha sempre fatto cosi’”
“Se lui (Gianroberto Casaleggio, ndr) - continua - non facesse il padre padrone io il simbolo glielo lascerei anche: adesso in rete non si può più parlare, neanche organizzare incontri tipo quello di Rimini che non usavano il logo del movimento”.
“Casaleggio controlla dall’alto tutta questa roba? Tutta. Lui quando qualcosa non va telefona o fa telefonare Grillo.
Il problema è che loro hanno messo in moto una macchina che sarebbe
davvero un faro, potrebbe esserlo anche al livello mondiale se loro
superassero quella complicità di sistema padronale che hanno. Sarebbe
una bomba incredibile”.
Commento: ricordate la telefonata a Pizzarotti riguardo il veto su Tavolazzi. Quindi è tutto confermato.
“Tra gli eletti ci sono degli infiltrati di Casaleggio, quindi noi dobbiamo stare molto attenti quando parliamo. Casaleggio
è spietato, è vendicativo. Adesso vediamo chi manda in Parlamento,
perché io non ci credo alle votazioni on line, lui manda chi vuole”.
Tutto quanto è stato scritto, argomentato, motivato dal Movimento dei Caproni.
Gli adepti grillini ce ne hanno dette di tutti i colori, ma ecco qui le prove nientemeno che di un eletto, le cui parole sono naturali e senza freni, all’interno di un fuori-onda. Le dichiarazioni “politiche” e quelle “davanti a un caffè” sono diametralmente opposte.
A queste prove non c’è scusa, non c’è slogan che tenga. Ma sono sicuro che qualche follia se la inventeranno, i Pasdaran a 5 Stelle.
P.S.: rivaluto ufficialmente Favia. Bravo. Purtroppo
fa un lavoro schifoso, il politico, che evidentemente anche per lui è
lo stesso che per i “politici tradizionali”, ma almeno la testa la sa
utilizzare, in privato.
In
questo mo(vi)mento di vero Cordoglio Caprino per le vicissitudini del
M5S,voglio rivolgere un non-pensiero al povero Travaglio ed al suo fiuto
per il "nuovo-che-avanza"......Grillo non sarà ricattabile,avvicinabile
o corruttibile,ma è un padre-padrone peggio del Berluscone,almeno
quello non è incaxxato dalla mattina alla sera.
Il bello è che Travaglio ha scritto proprio oggi un editoriale dicendo che D'Alema è notoriamente un porta sfiga.
A quanto pare il vero porta sfiga è lo stesso Travaglio e qualcuno aveva già avanzato l'ipotesi in tempi non sospetti: http://ilpaccoquotidiano.wordp...
Cmq sia,la categoria dei "porta-sfiga" mi sembra davvero capresca per un giornalista e anche per un politico.
La
realtà è che Travaglio,che fa le pulci anche ai santi,ha davvero preso
una cantonata(come Fini Massimo per Bossi),per un
personaggio,Grillo,davvero non meritevole di tanto credito.
si
ma lui se ne frega, tanto mica chiede scusa, prima Di Pietro, poi Fini,
adesso Grillo, chi sarà il prossimo ad entrare nelle grazie di
Travaglio....è proprio la meretrice del giornalismo italiano.
Guarda,
secondo me la questione è molto più banale. L'endorsement di Travaglio
secondo me non deriva affatto da un giudizio politico. Semplicemente lui
si è reso conto che quando il governo B. è caduto (permettimi di
aggiungere un deo gratias) le vendite sono diminuite e, se diminuiscono
le vendite, diminuiscono anche le entrate dalla pubblicità. Ha visto che
parlare positivamente di Grillo funzionava per non perdere vendite
oppure che questo aumentava il traffico sulla pagina web del Fatto
Quotidiano (forse la seconda è più probabile) e, per non far chiudere il
giornale (perché, con meno soldi dalla pubblicità e senza finanziamento
pubblico era questa la fine che avrebbe fatto) ha sposato questa linea.
Per Mentana la motivazione è simile: se il TG perde troppa audience
lo cacciano. Anche se c'è un'alternativa: Mentana si è sempre dimostrato
estremamente vanitoso, si compiace quando i numeri sono buoni, per cui
lo fa semplicemente per cercare di ottenere uno share in doppia cifra.
Peccato, il suo TG era buono, ora mi tocca guardare quello su Cielo.
CaproneMOD•a day agoGrillo glielo aveva detto di non andare in TV, ecco che succede poi ahahaha
[...] Che il ruolo di
Casaleggio fosse anomalo era evidente, che mancasse democrazia interna
in Movimento il cui marchio appartiene ad un individuo anche (Lo ho
ammesso nel primo thread in cui ho partecipato in questo blog). Questa
uscita farà necessariamente porre delle domande agli attori che stanno
nell'ombra... hanno costruito un giocattolo bellissimo (a mio parere) ed
è ora che si giochi a carte scoperte... mica siamo tutti ingenui -
magari costerà un 2-3% in termini elettorali ma è un fatto molto
positivo, perché porta al pettine un nodo di cui tutti eravamo a
conoscenza, o sbaglio?
A me ad esempio non da fastidio il ruolo
di Casaleggio, perché al momento credo che in assenza di un garante il
Movimento sarebbe facile preda... mi da fastidio che faccia finta di non
esserci.
[Eh...chissà com'è che fino a giugno 2012 ha fatto finta di non esserci e adesso ancora fa finta di essere marginale?
Ma un pò di sano sospetto no? Ma davvero c'è gente che pensa che arriveranno i salvatori disinteressati (super ricchi per di più!) pronti ad immolarsi per loro?
E' evidente che la Casaleggio Associati avrebbe fatto di tutto per rimanere nell'ombra allo scopo di portare avanti indisturbata i suoi veri fini di profitto e potere.
Purtroppo per loro non sta andando come previsto.
Come disse il Beppe PsicoCoso: Loro nonsi arrenderannomai (ma gliconviene?).Noi neppure.
Ci vediamo nella vita reale, dove uno vale davvero uno se lo vuole davvero.
(E dove non puoi rifugiarti nell'anonimato o nelle famose personalità multiple fittizie così tanto decantate dalla Casaleggio associati nel video di Prometheus. ]
Questa è una bella prova per il M5S, che come molti di noi
sanno (tra cui anche Caprone credo che frequenta spesso il forum) è
davvero fatto anche di bellissime iniziative dal basso.
si
ma io non voglio essere governato senza nessuna trasparenza da un
esperto di marketing col mocio vileda in testa di cui non conosco le
idee politiche e che delira di un futuro in cui le decisioni politiche
verranno prese in rete....d'altronde lo aveva ammesso già
nell'intervista al Corriere che era il co fondatore ed aveva scritto
insieme a Grillo il programma.
Ciao
Capro Espiatorio, il M5S e' difronte ad un bivio: o si emancipa e
diventa adulto e prende la sua strada, oppure si accartoccia sul duo
grillo-casaleggio finendo per attirare le persone meno critiche.
Comunque fino ad adesso, per stessa ammissione di Favia, non e' un
movimento democratico: qui si parla di infiltrati, di spie, di bugie e
di falsi proclami.
Parassite99,
Abbastanza d'accordo, anche se io forse avrei rimandato la resa dei
conti - ci sono alcuni esperimenti interessanti che stanno avendo luogo
adesso e che una volta completati forse avrebbero facilitato una
soluzione, mentre adesso il vicolo e' abbastanza cieco. Perche' se il
marchio venisse liberato le conseguenze potrebbero essere negative e
chiunque potrebbe utilizzarlo senza remore...
Per quanto riguarda
la democrazia interna ad un partito, d'accordo che e' assente nel M5S
ma vorrei sapere da te, in onesta', quale partito seleziona la propria
classe dirigente e prende decisioni in maniera democratica...
storicamente anche se esistono strumenti come le primarie che delegano
agli iscritti un unico momento decisionale (quello del leader), le
selezione della classe dirigente avviene normalmente per cooptazione, e
le decisioni vengono negoziate tra gli oligarchi... o non e' cosi'?
Capro Espiatorio: In
realtà no: le decisioni più importanti le prendono tutti insieme ai
congressi. Con "decisioni più importanti" intendo, per esempio, quando
il PCI decise di diventare PDS.
Per quanto riguarda i dirigenti a livello di sezione sono votati da tutti nella sezione.
A livello cittadino: nelle città piccole da tutti gli iscritti nella
città. Nelle città grandi: ogni sezione esprime un numero uguale di
delegati o proporzionale agli iscritti. Questi delegati votano in base a
come si è votato all'interno della sezione. Per cui ci si mette
d'accordo nella sezione e poi si vota in base a questo.
A livello provinciale: idem.
A
livello regionale: o allo stesso modo, oppure si sceglie un numero di
delegati uguale per tutte le province o proporzionale al numero degli
iscritti. I delegati che partecipano a livello provinciale votano (e il
loro voto dipende da quello che si era deciso a livello di sezione) e
poi quelli che vanno votare per la direzione regionale votano in
relazione a quello che si è deciso in provincia.
A livello nazionale:
delegati a livello regionale, votano in base a quello che si è deciso
nell'assemblea regionale. I delegati nell'assemblea regionale votano in
base a quello che si è deciso nell'assemblea provinciale. I delegati
nell'assemblea provinciale votano in base a quello che si è deciso in
sezione.
OVVIAMENTE questo vale per i partiti che hanno democrazia interna:
sicuramente PD, SEL, tutti quelli della Federazione della Sinistra.
Questo non vale, invece, per partiti come il PDL, in cui magari fino al
livello provinciale ci sono delle elezioni, dal livello regionale in su
no, però.
Capro Espiatorio: Condivido
il disgusto per la classe politica italiana (persino i radicali, per i
quali nutro qualche simpatia, non sono mai riusciti a selezionare
adeguatamente la loro classe dirigente: Capezzone su tutti!).
Probabilmente, specie in Italia, e' inevitabile che sia cosi' e del
resto lo dice anche Grillo: preparatevi, avremo anche noi i nostri
Scilipoti. Ma a mio modesto avviso, qui non e' un problema della classe
dirigente del M5S, ma piuttosto dei vertici. Purtroppo L'esempio del
Grande Fratello orwelliano citato dallo staff di Grillo qualche giorno
fa gli si ritorce contro: perche' i due minuti d'odio ora sono stati
scagliati contro Favia e se c'e' qualcuno che tutto controlla nel
silenzio e' proprio Casaleggio che vanifica tutti gli sforzi della base:
decide lui i referendum, chi si candida, chi va tolto, etc. Per cui
della grande intuizione della democrazia diretta non rimane che un
fantasma. Purtroppo. A parer mio il M5S farebbe un gran bene a scindersi
e ad emanciparsi scremando tutti quegli elementi acritici che popolano
le sue fila, venerando come il Verbo, tutto quello che viene venduto sul
sito www.beppegrillo.it.
Gli
influencer sono già partiti col "dead agenting" (se non sapete che è
cercate la pagina di scientology su wikipedia): Favia sarebbe un venduto
che s'è ribellato al fatto che non poteva fare più di due mandati e il
PD gli ha offerto già una poltrona; adesso invece di difenderlo per la
storia delle comparsate tv useranno la cosa per attaccarlo e dire che
era un ladro che ha rubato i soldi del gruppo consiliare (all'insaputa
di tutti) per pagarsi tali apparizioni.
Mi stava sulle palle (e
comunque credo che sia comunque un borioso arrogante oltre che ipocrita
per aver usato quei soldi pubblici per comprarsi spazi in tv), ma se
avessi immaginato che stava recitando una parte non sarei stato così
severo nei miei giudizi su di lui.
Adesso mi sa che lo scisma in
emilia già previsto da repubblica (e assai deriso da influencer e
grillini ortodossi) non sia più così lontano...
Se ci fai caso, una volta accusavano molto di più il PD di avere troppe correnti al suo interno.
Chissà perché, ma da quando sono cominciati i vari scismi hanno smesso di botto... :D
Aspetta
che qualche seguace 5stelle gay si faccia avanti con la richiesta di
riconoscimento del matrimonio anche per gli omosessuali e ne vedremo
delle belle...
Antonio Inoki: Ah
beh, di questo abbiamo già avuto un assaggio con l'uscita di Grillo sul
matrimonio gay. Era fatta (credo) per ripianare un pochino il "busone" a
Vendola, ma anche lì già metà movimento ha storto il naso. Quando
peschi da PDL, Lega, IDV e delusi PD assieme fai fatica a parlare di
proposte concrete...
Pallacorda, ho letto il tuo commento sul FQ (in sostanza Grillo e
Casaleggio devono abbandonare la proprieta' del marchio)... e a lungo
termine sarei anche d'accordo. Solo mi chiedo come affronteresti alcuni
problemi che a me sembrano evidenti:
Una infrastruttura che
permetta l'autogestione da parte degli iscritti al momento non esiste.
La sua creazione ha dei costi non indifferenti. Le sperimentazioni sono
allo stadio embrionale (anche se con Liquid Feedback si procede bene).
Il
rischio di infiltrazioni delle liste e' enorme considerata la attuale
popolarita' del M5S. Al momento non vi sono anticorpi e anche se
antidemocratico (e spesso antipatico) il controllo esercitato da Grillo e
Casaleggio rappresenta una forma di deterrenza. Tu come ovvieresti a
questi problemi?
Manderei
a casa tutti con un bell'"arrivederci". Avete avuto 7 dico 7 anni per
organizzarvi. Non ci siete riusciti perchè siete dei deficienti?
Cazzacci vostri.
Il "voi" è ipotetico e rivolto ai grullini, ovviamente :P
E poi le piattaforme sono così facili da fare, bastano dei forumfree per iniziare, liquidifeedback per andare avanti.
Oppure si dà in mano tutto a Tavolazzi, che in dieci minuti ti mette in piedi un partito serio e funzionale.
Però gnegnegne noi siamo un Movimento disorganizzato. Bravi, beccatevi la disorganizzazione, coglionazzi! :P
Pallacorda,
quindi in sostanza proponi di demandare il cambiamento (attraverso il
voto) ai partiti tradizionali (costituiti in linea di massima da una
classe dirigente che sta li da decenni) a al massimo astenersi dal voto?
Sulle piattaforme online. Te ne sei mai occupato in concreto? I
forum non sono adatti per far prendere decisioni sensibibili (come le
votazioni) a grandi comunita'. Liquid Feedback lo sto sudiando. Ma e' un
software che ha solo tre anni, e anche se indubbiamente il M5S e' in
ritardo va sperimentato su piccole comunita' almeno all'inizio (vari
meetup lo stanno sperimentando adesso).
"Solo tre anni". Ma Casaleggio non era un genio del web? Sai che tre anni sono tantini eh.
E poi non c'era granchè da fare, la piattaforma nazionale c'è già,
solo che fa proprio schifo, e Casaleggio, che dovrebbe occuparsi proprio
di quello, non lo fa da anni. Pur essendo un "grande manager che ha
avuto migliaia di persone sotto di lui", come ha detto Grillo in un
video che ho postato poco tempo fa.
Inutile che mi vieni a parlare di "proposte alternative", perchè qui
si commenta il fatto che il Movimento 5 Stelle faccia proprio schifo e
sia un soggetto politico totalmente padronale in cui non c'è democrazia,
in cui i militanti perdono tempo in discussioni "passatempo" che avrano
un impatto al massimo a livello locale. Questo dopo 7 anni di
esistenza. Un po' poco non ti pare? Ma immagino che tu, pronto a
"contestualizzare" e giustificare, lo trovi una grande conquista
dell'umanità, quel portale nazionale vergognoso e i meetup in cui non si
capisce una cippa.
Inoltre notizia flash: esistono altri modi, ad esempio trovandosi di
persona. Non c'è bisogno immediato di fare le piattaforme
fantascientifiche connesse direttamente al cervello che Casaleggio
descrive in Gaia e Prometeus, basta fare delle belle riunioni, come
quella di un certo Tavolazzi, a Rimini, che però è stata stroncata. Da
chi? Mah, chi lo sa?
Qua non si parla di "proposta alternativa", qua si denuncia lo schifo
di una propaganda totalmente ingannevole, in cui coscientemente si
illudono i cittadini di avere un qualche peso politico, quando invece le
vere decisioni vengono prese in forum privati (nazionale ad esempio, o
quello dell'Emilia Romagna) o direttamente da Casaleggio stesso.
E' una pura e semplice presa per il culo quella del Movimento 5 Stelle, così come è ora. Prima te ne rendi conto, meglio è.
Inoltre sì, me ne sono occupato di persona, partecipo a un Meetup che
si propone di scrivere il programma economico per il Movimento 5 Stelle
e, altra notizia flash, ci stiamo pure riuscendo. http://www.meetup.com/l-offici...
Semplicemente
usando un forum, che tu dici non essere abbastanza. E invece per noi lo
è, guarda un po'. Basta un po' di cervello e la volontà di fare
qualcosa di concreto.
Quindi scusa ma lo ripeto, ti stanno e ti stai prendendo per il culo.
Con affetto, eh XD
Pallacorda,
ancora con questa tendenza a screditare l'interlocutore (e poi chi
sarebbe il Grillino?). Secondo me tu ti sopravvaluti molto, e' il guaio
della presunzione... ma vabbe'. Mi piacerebbe vedere il tuo curriculum
per vedere poi a tanta fanfaronaggine cosa corrisponde nella
realta'...probabilmente un individuo piccolo piccolo.
Io ero venuto
senza intenti polemici, giusto per conoscere il tuo pensiero su
determinate cose, e parlandoti con rispetto. Ovviamente nel merito non
hai risposto - e ovviamente no, non hai alcuna cognizione di causa di
piattaforme online e' evidente, perche' se partecipare a un meetup
significa capirne all'ora fare un muratore e l'ingegnere e' la stessa
cosa....bah
Capro Espiatorio: Difendere
l'indifendibile era una vergogna. Lo era quando si difendeva
Berlusconi, dicendo "eh ma la sinistra non è certo meglio", lo è ora
quando si difende Casaleggio dicendo "eh ma la sinistra non è certo
meglio".
Stessi metodi, stesse parole, per difendere uno che prende per il sedere la gente.
Inoltre non mi importa niente delle piattaforme, perchè come ti ho
già scritto, con un banale Meetup siamo riusciti a mettere insieme un
elenco enorme di proposte concrete in materia economica. Puoi divertirti
a controllare.
Chi altro nel Movimento 5 Stelle è riuscito a fare tanto? Te lo dico tranquillamente, proprio nessuno.
E nel merito ho già risposto nei successivi post: fuori Casaleggio e
Grillo dal Movimento, struttura partitica anche verticale ma
trasparente.
Inutile che vieni a chiedere a me alternative a una
situazione folle e ingestibile, causata da personaggi a loro volta folli
e ingestibili.
Difendere Casaleggio ora è come difendere Berlusconi (dal punto di
vista politico, ovviamente, non certo da quello "giuridico") negli anni
passati. O un D'Alema o un Di Pietro o chi altro. Questo è quanto ed è
assolutamente innegabile. Se lo si nega, si fa la figura che si fa.
Pallacorda:
Vedi il punto e' che se tu leggessi bene, eviteresti di fare la
figura dello sbruffoncello, almeno per chi ha onesta' intellettuale.
L'unico luogo in cui puoi godere di credito e' un forum dove tutti la
pensano come te, e quindi accettano automaticamente argomentazioni che
spessissimo sono ridicole, e che non hanno nulla a che vedere con una
critica rigorosa.
Io non difendo affatto Casaleggio... anche se
scusami ma non riesco ad accettare il paragone con Berlusconi per i
motivi giuridici che citavi (che per me non sono secondari, e tra
l'altro parliamo di qualcuno che fortunatamente non si candidera').
Dal primo thread in cui ho partecipato qui, ho sostenuto
immediatamente che la democrazia interna al M5S non esiste. Perche' alla
base di quell'osservazione c'e' una argomentazione rigorosa, non una di
quelle analogie da 4 soldi che per chiunque ha studiato un po di
retorica lasciano il tempo che trovano.
Se io pensassi che il M5S
avesse la benche' minima possibilita' di vincere le prossime elezioni
non lo voterei, perche' al momento e' evidente che non ha gli strumenti
per farlo. In altre parole condivido abbastanza la visione che ha
Caprone sulla futura elezione di parlamentari a 5 Stelle - cosa con cui
tra l'altro con lui ho discusso gia', perche' ha il pregio di non fare
lo sbruffone e amare sinceramente la discussione.
A te manca
l'onesta' intellettuale per discutere... onesta' intellettuale significa
in primis ammettere quando di qualcosa non si sa nulla (vedi twitter,
vedi piattaforme online dove comunque riesci ad atteggiarti).
Capro Espiatorio: Vai,
elencami le argomentazioni "spessissimo ridicole". Attento perchè
"spessissimo" è più dell'80% (a occhio, in realtà direi ben di più),
quindi ora, visto che ti piacciono le critiche argomentate, fai l'elenco
dal primo post all'ultimo di tutte le argomentazioni ridicole. Ne hai
citata una, i post sono circa 80/90, quindi voglio un elenco di almeno
80/90 argomentazioni ridicole (perchè ovviamente ce n'è più di una per
post, quindi ti sto facendo un grosso sconto).
Le tue due argomentazioni originali sono "allora lasci il tutto ai
politici già esistenti", che è un'argomentazione assolutamente
tendenziosa, perchè fa parte del solito "eh, ma non ci sono alternative"
e non merita una risposta seria, perchè è una presa in giro e come tale
la tratto.
La seconda è "tu non ti occupi di piattaforme online", la cui
risposta è "chi se ne frega, ne faccio già a meno, sempre nell'ambito
del Movimento 5 Stelle e nell'ambito economico, che è particolarmente
complesso". Il Movimento 5 Stelle ha una programma economico? No, perchè
glielo sto scrivendo io assieme ad altri. Cioè, renditi conto di come
stanno messi se il primo "sbruffoncello" che passa gli scrive, senza
nessun mezzo particolare, liquido solido o gassoso di feedback, ma solo
un forum che non è il massimo della vita, gli scrive il programma
nazionale economico, quando non hanno nemmeno idea da dove cominciare.
Quindi divertiti pure a scrivere post chilometrici di sofismi, la sostanza rimane la stessa.
E'
una presa in giro, il Movimento 5 Stelle è un prodotto di marketing, la
mia proposta è, citando Grillo, che se ne "vadano a quel paese".
E
per inciso, la forma di deterrenza di Grillo e Casaleggio funziona al
contrario, visto che blocca la gente volenterosa e fa eleggere le
sospette spacciatrici.
Pallacorda:
Effettivamente sullo "spessissimo" ho sbagliato, e' che hai un
atteggiamento antipatico ;-) e tendi a sottovalutare l'interlocutore a
prescindere, cioe' critichi i Grillini perche' usano dei mantra, e poi
finisci ad usare dei mantra anche tu. Infatti espressioni come, "ti
stanno prendendo per il culo" dovresti tassativamente evitarle quando
discuti con qualcuno di cui non sai come la pensa - non sai chi e'.
Leggendo
questo Blog spesso, ho trovato varie argomentazioni forti, in sintesi:
1) Il M5S Predica bene e razzola male sulla democrazia diretta (quello
che tu dici prendere per il culo). 2) Una parte (piu' o meno grande, non
so) dei Grillini sono adepti che spengono la propria intelliggenza e
credono a tutto quello che dice il guru. 3) Il programma e' del tutto
incompleto, contiene varie assurdita' e non e' scritto in maniera
democratica (vedi punto 1) 4) Grillo e il suo staff spesso (non sempre)
delirano e dicono e fanno grandi cazzate. E forse ne manca ancora
qualcuna.
Se mi soffermo a pensare su queste critiche trovo che
sarei disonesto a non accettarle. Tuttavia poi le critiche diventano una
serie di analogie vaghissime, che non puoi confondere con
argomentazioni, sono legittime per carita' ma vanno bene solo qui dove
tutti pensate la stessa cosa, mentre il dissenso dovrebbe essere l'anima
di una discussione. Non dimenticare che io vengo qui a discutere in
minoranza, ma con rispetto per le tue posizioni - non puoi pretendere
che chi non la pensa come te creda automaticamente alle tue analogie .
La
tua osservazione che il M5S e' un prodotto di marketing non la
condivido. Esistono migliaia di iniziative di cittadini volenterosi nel
M5S - tu anche partecipi ad alcune di esse, e in alcuni casi stanno
veramente cambiando le cose.
La struttura di potere che tu critichi non potra' durare a lungo o il
Movimento implodera'.Il M5S non e' Grillo per me, a me Grillo non
piace, lo considero solo un male necessario fino al punto in cui il M5S
se ne potra' liberare.
Se critichi i Grillini perche' senza andare a fondo nel tuo pensiero
danno a qualcuno del servo del partito... non puoi poi comportarti allo
stesso modo con me che invece leggo con attenzione quello che dite, pur
se in disaccordo...come diceva Russell "Non morirei mai per le mie idee
perche' potrebbero essere sbagliate".
Peace V
Capro Espiatorio: Ehehe scusa se rompo così tanto, però non nascondo che mi diverto parecchio ;)
Attenzione però perchè ho provato ad unirmi in qualche modo al
Movimento 5 Stelle della mia città, ma ho immediatamente desistito per
il livello di indottrinamento veramente troppo elevato.
Ad esempio
negavano completamente il problema della democrazia interna (solo
qualche mese fa) e commentavano molto male Tavolazzi. E questi erano gli
"intellettuali" del gruppo, mica i primi che passavano.
Insomma, non è tutto nero ma nemmeno c'è troppo spazio per ben sperare :P
Posto
il video contenente anche l’intervento di Mentana dopo il video, che
descrive le condizioni di Favia come “distrutto”, sottolineando però che
non era arrabbiato per il fatto che le parole fossero state “rubate”.
E corredo con il video del 24 Maggio di Santoro che critica Grillo, e dice che Casaleggio controlla tutto.
E
i commenti all'articolo dei grullini sull'house organ FQ che continuano
a difendere questo tipo di assetto organizzativo di tipo dispotico
oltre ogni evidenza.
Non vorrei esagerare ma il M5S da manifestazione
ignorante e populista di folklore politico può diventare una minaccia
per l'assetto democratico. Le analogie con il mascellone iniziano ad
essere parecchie.
"Mi sono rifiutato di stravincere e potevo stravincere . Mi sono
imposto dei limiti; mi sono detto che la migliore saggezza è quella che
non si abbandona dopo la vittoria. Con trecentomila giovani armati di
tutto punto decisi a tutto e quasi misticamente pronti ad un mio ordine
io potevo castigare tutti coloro che hanno diffamato e tentato di
infangare il fascismo. Potevo fare di questa aula sorda e grigia un
bivacco di manipoli“.
Non
estremizzerei così il problema: anche se quelli del M5S sono un placido
gregge di buone pecorelle ubbidienti al pastore (e non feroci capre
munite di corna e spirito combattivo) e anche se usualmente han toni
accesi (merito anche di una certa propaganda che li carica a dovere)
certa gente che commenta sul fatto (quella più virulenta e polemica
tanto da arrivare a scrivere cose che ti fan guadagnare subito un
processo penale se le persone a cui sono rivolte andassero in procura a
presentare un esposto contro ignoti) altro non è che pagata da
Casaleggio per fare l'influencer (e in questi tempi di crisi nera ne
trovi di giovani squattrinati con connessione internet disposti a
raggranellare qualche spicciolo per pagarsi le bollette o gli studi,
come ne trovavi finora disposti a fare lo stesso servizio, pagati in
nero e brevi manu, per Berlusconi). Li riconosci subito: appaiono,
poi commentano esclusivamente gli articoli che parlano di Grillo o del
M5S, fanno una ventina di post al massimo e poi spariscono per sempre
con quell'account, salvo poi tornare con uno nuovo per ripetere il
ciclo; i vecchi account poi se li tengono per fare morphing e bombardare
di "mi piace" i loro stessi commenti, in modo che anche la più grande
delle cazzate che scrivono abbia 50 pollici in su.
Comunque starei attento. Anche tra i Berlusconiani c'era tanta gente onesta. Anche tra i fascisti, una volta. E
ci sono persone assurde e totalmente ignoranti di italiano, nel
Movimento 5 Stelle, assicurato. Scommetto che un bel po' di persone di
quelli che commentano sul FQ sono persone vere che esprimono sul serio
la loro opinione, e non gente pagata.
Favia su Facebook comunica la sua disponibilità a dimettersi immediatamente, come riportato da un articolo del Fatto Quotidiano.
Ma pensiamoci bene: è questo ciò che è giusto?
Favia ha denunciato, in forma privata e inconsapevole di essere registrato, il suo totale dissenso e “paura politica” nei confronti di quella che è la “mente strategica” dietro il Movimento 5 Stelle.
Ha detto che nel movimento della democrazia dal basso non c’è democrazia. Ha detto che nel movimento in cui decidono i cittadini, è in realtà uno a decidere ciò che è fondamentale, lasciando le briciole ai cittadini.
Ha denunciato l’atteggiamento padronale con cui il movimento viene gestito, la proprietà del simbolo, le espulsioni unilaterali e arbitrarie.
Tutto questo però non viola in nessun modo il Non-Statuto.
Non è detto da nessuna parte che un eletto non possa dire di essere in
totale dissenso con il proprietario del simbolo e il suo manager
prediletto.
Favia insomma ha agito in maniera assolutamente lecita, senza violare nessuna regola scritta del Movimento.
Ma magari ne ha toccata qualcuna di non scritta, e pertanto rischia. Tutto ciò contraddice completamente, fin nelle sue radici, tutto ciò su cui si fonda il Movimento 5 Stelle, o almeno la sua rumorosa propaganda.
Leggiamo infatti dall’articolo 4 del Non-Statuto: “Il MoVimento 5 Stelle non è un partito politico né si intende che lo diventi in futuro. Esso vuole essere testimone della possibilità di realizzare un efficiente ed efficace scambio di opinioni e confronto democratico al di fuori di legami associativi e partitici e senza la mediazione di organismi direttivi o rappresentativi, riconoscendo alla totalità degli utenti della Rete il ruolo di governo ed indirizzo normalmente attribuito a pochi.“
Da tutto questo è evidente che Casaleggio ha ostacolato
attivamente e intenzionalmente la vita democratica del Movimento,
impedendo alla totalità degli utenti della Rete di esercitare il ruolo
di governo che spettava loro. Casaleggio pertanto va espulso immediatamente dal Movimento 5 Stelle per palese violazione del Non-Statuto.
Sono certo che non avverrà.
Si troverà il modo di dare tutta la colpa a Favia e di accusarlo di
volere una poltrona in un partito. Lo si accuserà di ogni cosa
possibile, impossible e improbabile finchè non lo si cancellerà dalla
memoria degli adepti.
Del resto sulla Fattoria degli Animali le regole cambiavano in continuazione a seconda di chi era scomodo al momento.
Attendo fiducioso da Grillo questo comunicato: “tutti gli animali sono uguali, ma alcuni sono più uguali degli altri“.
P.S.: per ora sul blog di Grillo campeggia ancora il comunicato
politico numero cinquantadue, come al solito ridicolmente pomposo e
sprezzante.
Come risposta a Favia per ora c’è un minipost che dice “Né
io, né Beppe Grillo abbiamo mai definito le liste per le elezioni
comunali e regionali. Né io, né Beppe Grillo, abbiamo mai scritto un
programma comunale o regionale. Né io, né Beppe Grillo abbiamo mai dato
indicazioni per le votazioni consigliari, né infiltrato persone nel
MoVimento Cinque Stelle.” firmato da Gianroberto Casaleggio. L’importante è negare l’evidenza, come insegna il Grillo prima di Grillo, targato Arcore.
chiedo
venia, ma che spessore politico può avere uno che "su Facebook comunica
la sua disponibilità a dimettersi immediatamente"? lo faccia, senza
comunicare disponibilità, e comunichi le dimissioni a chi di dovere. e
non a *facebook*!
Credo
sia semplicemente un mezzo di comunicazione, equivalente ad una lettera
aperta ad un giornale o ad una notifica a una agenzia di stampa., certo
di avere ampia e immediata diffusione.
Così è più divertente... così se gli dicono di dimettersi e lui accetta tutti sapranno che è stato qualcuno a costringerlo. Tipica soluzione "passiva-aggressiva".
Più
che altro adesso saranno il M5S emiliano e i suoi meetup a decidere,
quindi tale manovra servirà anche a far mostrare le carte a tutti,
supporter di Favia da una parte e supporter di Casaleggio dall'altra: se
passa il rifiuto delle dimissioni significa che la base non è così
infiltrata e che quindi il M5S ha una chance di aprire un dibattito
interno sulla propria democrazia, mentre se anche Favia andrà a fare
compagnia a Tavolazzi nel girone dei bannati sarà la dissuasione
definitiva a ogni futura ribellione contro il capo e il suo burattinaio.
ConteZero76: Questo
è certo, ma se lo fa e poi i grillini emiliani sono in maggioranza con
Favia finisce che lui e Casaleggio si ritrovano i meetup e i comitati
direttivi svuotati e poi debbono anche perdere tempo a ricostituirli con
gente di loro fiducia. Non credo quindi che epureranno Favia, almeno
non fino alle prossime politiche, poi chiuse le urne e spediti i loro
parlamentari a Roma avranno tutto il tempo di killare Favia e i suoi
supporter e piazzare Bugani e i suoi al loro posto, intanto gli
influencer dentro ai meetup romagnoli avran modo di logorare Favia con
molta calma e influenzare anche i suoi supporter a voltargli le spalle.
@ Pallacorda Data
la 'palese violazione del Non-Statuto' da parte di Casaleggio quindi è
legittimo aspettarsi un p.s. nel prossimo articolo sul blog secondo te?
:D
Incredibile, adesso anche lui è "uno di noi" pagato dal PD per spargere odio e caos :-D Propongo
qui al supremo leader capra di accogliere l'orfano Favia nel nostro
gregge e di munirlo quindi di corna e zoccoli d'ordinanza.
Non
credo che si possa espellere dal movimento uno che ufficialmente non ne
fa nemmeno parte (anche se poi ufficiosamente ne è il padrone). BTW,
il clone di Branduardi ha smentito tutto con un minipost, al quale
naturalmente sono seguiti pacchi di commenti entusiastici dei suoi
influencer oltre ad anatemi vari verso l'eretico traditore Favia.
Beh,
se non altro ha distratto tutti da Grillo che è andato in Olanda a dire
che l'Italia è fallita meno di sei ore prima che lo spread crollasse di
100+ punti.
Bellissimo quel video: cialtronerie come le sue dichiarazioni in campo economico non si sentivano dai tempi di Berlusconi. Ma
il pezzo che mi ha divertito di più è quando fa vedere i libri e dice:
'guarda che io leggo, sono pure tutti sottolineati...' tipo uno di
seconda media che non ha studiato all'interrogazione. Ahahahahaha!!
Ieri ho beccato "La BCE non può stampare soldi senza l'autorizzazione del FMI". Oggi "PD è un partito di destra, lo dice anche la sigla, PD Partito di Destra". Un altro po' posteranno direttamente gli improperi.
Quella
sul PD è la più grande riflessione filologica di sempre! La profondità
di cotanto pensiero mi sconvolge, anche se poi quando ripenso alla
discussione sullo sputtanamento di tale "Vavia" riconsidero il tutto
come frutto di un partito formato all'80% da studenti delle medie in
gita.
Ieri
sera Favia è quasi stato meglio di un orgasmo! Peccato che Formigli sia
stato cosi' magnanimo nel non far vedere a casa i commenti che i
grillini e i bot della Casaleggio mandavano nel Blog di Beppe Grillo e
nel facebook di Favia. Gli avrebbe dato un ulteriore colpo negli coglioni a "bei capelli"!
Oggi nel blog, la Casaleggio banna nel giro di 30 secondi commenti e mail!
Provo
a fare il Grilino....Favia ha violato il non statuto perchè, accusando
Casaleggio di comandare, avrebbe insinuato che in realtà la sede del
Movimento è il sito della Casaleggio e che quindi Grillo non conta
nulla, lesa maestà!